Il mistero di Anna
Siamo nel 1968. La piccola Anna Cannavò, di dieci anni, frequenta la quinta elementare a Siracusa. È una bambina poverissima. La famiglia vive ai margini della società. Eppure la piccola Anna non se ne accorge. È tutta protesa... (Simona Lo Iacono)
Verrà presentato venerdì 30 settembre 2022 ore 17,30 presso la sede operativa de La Casa delle Donne di via Ecce Homo n.178 a Ragusa, l’ultimo libro di Simona Lo Iacono,”Il mistero di Anna”.
L’evento è organizzato dalla Casa delle Donne in collaborazione con Alib – Associazione Librai iblei e con il Centro antiviolenza WORK in progress di Floridia, e vede la prestigiosa presenza della bravissima e apprezzata scrittrice Simona Lo Iacono che dialogherà con la giornalista/avvocato Angela Allegria.
Intervento introduttivo della Presidente Lisa Iudice e Reading di alcuni brani del libro curato da Gianna Dimartino, attrice e Vicepresidente della Casa delle Donne Ragusa.
“Con questo romanzo Simona Lo Iacono compie un altro viaggio alla ricerca di un femminile che è talento e misura, forza e umiltà. Un romanzo che è soprattutto un ritratto nitido di una grandissima scrittrice, ma anche di una generazione e di un tempo perduto, malinconico e fiero. Con il suo stile ormai inconfondibile, denso e appassionato, Lo Iacono indaga la vita e i tormenti della Ortese. E al tempo stesso racconta una storia corale, una storia di donne che hanno con il culto della parola e con la dedizione al racconto un rapporto unico e commovente.”
Ricordiamo che La Casa delle Donne Ragusa ha un legame particolare con la scrittrice Simona Lo Iacono perché all’inizio di quest’anno, ha avviato in città l’importante progetto “La Biblioteca delle Donne” col Patrocinio del Comune di Ragusa, Assessorato Cultura, presso la Biblioteca civica “G. Verga”, ed ha intitolato lo spazio destinato alla Biblioteca della Donne proprio ad Anna Maria Ciccone, la Tigre di Noto, come raccontata nel fortunato romanzo della Lo Iacono. Qui sono stati sistemati i libri che vedono protagonista la donna, il suo talento, la sua sensibilità e lo spazio è destinato non soltanto alla consultazione e lettura di testi, ma anche uno spazio di cultura per conferenze sulle tematiche femminili, presentazione di libri, incontri con gli studenti al fine anche di contrastare differenze di genere, stereotipi e pregiudizi.